Il Cosiglio Dipartimentale di Brasov, in collaborazione con i Comuni ed i gruppi folclorici della provincia organizzano una serie di festival dei costumi tradizionali di Natale. Il nome del festival sarà ispirato da un sermoncino campestre interpretato dalle comitive di cantanti nella Notte di Natale: "Apri la porta, cristiano!"
Vita folclorica autentica
Il Festival, ideato a svolgersi per due giorni, sarà il più importante evento di questo periodo dell'anno. Gli organizzatori inclusero innumerevoli concerti dei vari gruppi folcloristici, interpreti di musica tradizionale e cori che si faranno il veicolo dei costumi delle principali regioni tradizionali.
Folclore, arte e dipinti
Tara Fagarasului sara al suo turno l'oste di un festival invernale. I partecipanti procederanno da tutte le parti del paese. L'evento sarà aperto da una sfilata di abiti folclorici che verrà prolungata in una mostra d'arte e di pittura. Tutti gli eventi saranno albergati dalla casa di cultura Fagaras.
Farsang - le nozze mascherate
Farsang inizia non appena finiscono le feste invernali, includendo riunioni rustiche, danze folcloriche ecc. Tale festa apre la Qaresima e riune i giovani che hanno già compiuto il servizio di leva, nonché coloro che aspettano ad arruolarsi. Praticamente, si tratta di una cerimonia mascherata di nozze, una parodia di coppie di ragazze e ragazzi travestiti, camminando in processione di nozze. I ragazzi indossano abiti da sposa o di donna.
Borica - il ballo ungherese
Una delle usanze tradizionali degli etnici magiari per celebrare il Natale o il Capo d'Anno e Il Sermoncino dell'Alba; i giovani e gli anziani girano all'alba per il villaggio cantando sermoncini di Natale. Loro si fanno accompagnare da bande di trimpellini; gli abitanti danno loro acquavite e dolci. La gente dei villaggi magiari praticano nel primo giorno del Nuovo Anno un'usanza specifica chiamata Borica. Questa fu all'origine un ballo delle truppe confinarie, imitando l'addestramento del cavallo. Il capo porta una frusta e dirige i movimenti dei danzatori. La schiera comprende altresì un "pagliaccio" che porta una bandiera marcata con i suoi segni - lardo, aglio e cipolla, facendo delle buffonate.