Il linguaggio comune dell?arte
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Il Museo d?Arte di Braşov albergò il vernisaggio della mostra di dodici artisti della provincia di Mehedinţi, ubicata nel sud-ovest della Romania. Gli artisti presentarono le loro creazioni nell?ambito di un programma di scambi culturali, iniziato dalle prefetture delle province di Braşov e Mehedinţi, dietro l?iniziativa dei prefetti Aurelian Danu e Lazar Madaras.
Comunicazione benefica
Ioan Mercea, presidente dell?Associazione degli Artisiti Plastici della provincia di Mehedinţi, pintore nato nella provincia storica di Ardeal, ha consacrato la sua cariera alla valorizzazione del movimento artisitico di Mehedinţi dopo 1966: ?L?atteggiamento visivo si è arrichito tramite la collaborazione di due generazioni artistiche che trovarono un punto d?incontro nell?area della comunicazione artistica. La nozione d?originalità, come elemento determinante della vera comunicazione, viene pertanto riforgiata. È molto benefico che artisti procedenti da varie zone possano lavorare insieme in programmi culturali comuni. Riusciamo cosi a conoscerci meglio e possiamo comunicare, nel beneficio di ambo le parti?.
Un artista esotico
Tra i dodici artisti, cui opere, note anche all?estero, gli abitanti di Braşov ebbero l?occasione di ammirare, c?era una presenza esotica: Ayako Yamada. La donna viene dal Giappone; ha ultimato i corsi della Facoltà di Belle Arti ?Musashino? di Tokyo ed ha stabilito la sua residenza a Turnu Severin. ?Imparto corsi al Liceo d?Arti della località e mi esprimo come artista nell?ambito della filiale Mehedinţi dell?Unione degli Artisti Plastici. Mi piace molto quello che faccio ed ho imparato facilmente il romeno. Mi piace Braşov e non vedo l?ora di stabilire scambi culturali con artisti del mondo intero?.